A) Studio del comportamento delle cricche nei materiali B) Studio della produzione di materiali C) Studio della formazione di cricche nei materiali D) Studio delle proprietà dei materiali solidi
A) Parte di un materiale suscettibile alla corrosione B) Area in cui iniziano a svilupparsi le crepe C) Posizione di massima concentrazione delle sollecitazioni D) Regione in cui si verifica la deformazione plastica intorno alla punta di una cricca
A) Modulo elastico B) Tenacità alla frattura C) Duttilità D) Resistenza allo snervamento
A) Tensione, compressione, taglio B) Modalità I, Modalità II, Modalità III C) Elastico, plastico, fragile D) Assiale, radiale, tangenziale
A) Aumenta a temperature più elevate B) Diminuisce a temperature più basse C) Rimane costante indipendentemente dalla temperatura D) Aumenta a temperature più basse
A) Durezza B) Rigidità C) Plasticità D) La robustezza
A) Ritarda l'inizio della frattura B) Aumenta la probabilità di innesco della frattura C) Non ha alcun effetto sull'innesco della frattura D) Diminuisce la probabilità di innescare una frattura
A) Direzione della deformazione del materiale B) Direzione della sollecitazione applicata a un materiale C) Orientamento dei confini dei grani del materiale D) Direzione di crescita di una cricca in un materiale
A) Riflette la temperatura del materiale B) Determina la densità del materiale C) Influenza la distribuzione delle sollecitazioni in prossimità della punta della cricca D) Impatto sulla composizione chimica del materiale
A) Sollecitazione minima richiesta da un materiale per la deformazione B) Punto di innesco della frattura C) Dimensione critica del difetto in un materiale D) Sollecitazione massima che un materiale può sopportare senza cedimenti per fatica |