A) La cultura influenza solo le tendenze della moda, non le scelte alimentari. B) La cultura non ha alcun impatto sulle preferenze alimentari. C) La cultura influenza i cibi considerati accettabili, il modo in cui vengono preparati e le etichette sociali relative all'alimentazione. D) Le preferenze individuali sono l'unico fattore che determina le scelte alimentari.
A) Aree con accesso limitato a cibo economico e nutriente. B) Mercati con abbondanti scelte alimentari. C) Festival gastronomici a tema dolciario. D) Ristoranti di tendenza nelle aree urbane.
A) Le abitudini alimentari sono determinate esclusivamente da scelte personali. B) I membri della famiglia hanno sempre le stesse preferenze alimentari. C) La famiglia non ha alcun impatto sulle abitudini alimentari. D) I pasti in famiglia possono influenzare le preferenze alimentari, le dimensioni delle porzioni e gli orari di consumo.
A) Entomofagia. B) Estirpare. C) Insettivoro. D) Aracnofagia.
A) Neofobia. B) Fagofobia. C) Gustofobia. D) Paura della novità.
A) Livelli di reddito più elevati sono spesso associati a scelte alimentari più sane, mentre livelli di reddito più bassi possono portare a opzioni meno nutrienti. B) Il livello di reddito non ha alcun impatto sulle scelte alimentari. C) La classe sociale influisce solo sulle scelte di abbigliamento, non sulle preferenze alimentari. D) Le persone a basso reddito scelgono sempre alimenti più sani.
A) Le tendenze alimentari cambiano raramente a causa dei social media. B) Possono plasmare le preferenze alimentari, promuovere determinate diete e creare norme sociali legate all'alimentazione. C) Solo i media tradizionali influenzano le abitudini alimentari. D) I social media non hanno alcun impatto sulle abitudini alimentari.
A) Boicottaggio culinario. B) Restrizione dietetica. C) Evitare gli ingredienti. D) Limitazione del menu.
A) La lotta per un accesso equo a un'alimentazione sana, sostenibile e culturalmente appropriata. B) Giustizia servita nei punti di ristoro dei centri commerciali. C) Una tendenza al consumo di fast food. D) La promozione di costosi cibi gourmet.
A) Veganismo. B) Erbivoro. C) Onnivorismo. D) Carnivorismo.
A) La tecnologia e la globalizzazione non hanno alcun impatto sulle scelte alimentari. B) Introducono nuovi cibi, metodi di cottura e scambi culturali alimentari. C) La globalizzazione riguarda solo le industrie non alimentari. D) I cibi tradizionali sono sempre preferiti alle cucine globali.
A) Teoria femminista B) Interazionismo simbolico C) Funzionalismo strutturale D) Teoria del conflitto
A) Brunch B) Buffet C) Banchetto D) Cena |