- 1. Il "Discorso sul metodo" di René Descartes, pubblicato nel 1637, è un testo fondamentale della filosofia moderna che delinea l'approccio di Descartes alla conoscenza e all'indagine. L'opera è divisa in sei parti, in cui Cartesio articola il suo metodo del dubbio sistematico e del ragionamento analitico, sottolineando la necessità di mettere in discussione e sviscerare ogni credenza fino a raggiungere verità indubitabili. Egli riassume notoriamente la sua posizione filosofica con la frase "Cogito, ergo sum" (penso, dunque sono), che funge da fondamento della sua epistemologia, affermando che l'atto di pensare è la prova della propria esistenza. Il "Discorso" affronta anche il rapporto tra mente e corpo, gettando le basi per il dualismo cartesiano, ed esplora le implicazioni del ragionamento metodico nell'acquisizione della conoscenza scientifica. Sostenendo un approccio razionale e strutturato alla conoscenza che privilegia idee chiare e distinte, Cartesio ha influenzato in modo significativo sia la filosofia moderna sia lo sviluppo del metodo scientifico, segnando il passaggio dalla scolastica a una nuova era di indagine basata sulla ragione e sull'osservazione.
Qual è lo scopo principale del "Discorso sul metodo" di Cartesio?
A) Difendere il proprio credo religioso B) Criticare le teorie filosofiche esistenti C) Stabilire un nuovo metodo scientifico D) Promuovere il dubbio assoluto
- 2. In quale lingua è stato scritto originariamente il "Discorso sul metodo"?
A) Latino B) Francese C) Spagnolo D) Inglese
- 3. In quale anno fu pubblicato il "Discorso sul metodo"?
A) 1650 B) 1637 C) 1620 D) 1670
- 4. Che tipo di approccio sostiene Cartesio nella scienza?
A) Sistematico e metodico B) Tradizionale e consuetudinario C) Casual e intuitivo D) Speculativo e ipotetico
- 5. Qual è il significato di "Cogito, ergo sum" nella filosofia di Cartesio?
A) Si rivolge alla filosofia morale. B) Spiega la percezione sensoriale. C) Sostiene lo scetticismo. D) Stabilisce la certezza dell'esistenza.
- 6. Quale dei seguenti punti descrive meglio il punto di vista di Cartesio sul rapporto mente-corpo?
A) Idealismo B) Il materialismo C) Empirismo D) Dualismo
- 7. Qual è la posizione di Cartesio sull'esistenza di Dio?
A) Nega l'esistenza di Dio. B) Egli sostiene l'esistenza di Dio attraverso la ragione. C) Rimane ambivalente. D) Egli argomenta solo a partire dalla fede.
- 8. Come definisce Cartesio un'idea "chiara"?
A) Uno che è presente e accessibile alla mente attenta. B) Uno che sia intuitivo e istintivo. C) Una che è universalmente accettata. D) Una pratica e utile.
- 9. A Cartesio viene spesso attribuito lo sviluppo di quale branca della matematica?
A) Statistiche B) Geometria analitica C) Topologia D) Calcolo
- 10. A quale tradizione filosofica appartiene Cartesio?
A) Pragmatismo B) Razionalismo C) Esistenzialismo D) Empirismo
- 11. Cosa intende Cartesio per "dubbio metodico"?
A) Una risposta emotiva all'incertezza. B) Un processo sistematico di messa in dubbio di tutte le credenze. C) Uno scetticismo disinvolto verso le vecchie idee. D) Una tendenza filosofica del Medioevo.
- 12. Quale famoso principio stabilisce Cartesio nella sua opera?
A) Tabula rasa B) Volontà di potenza C) La sopravvivenza del più adatto D) Cogito, ergo sum
- 13. Che tipo di ragionamento sostiene Cartesio nel suo metodo?
A) Ragionamento deduttivo B) Ragionamento intuitivo C) Ragionamento aneddotico D) Ragionamento analogico
- 14. Secondo Cartesio, qual è l'essenza dell'essere umano?
A) Desiderio B) Recitazione C) Pensare D) Sentimento
- 15. Quale opera è spesso collegata al "Discorso sul metodo" di Cartesio?
A) Etica Nicomachea B) Meditazioni sulla prima filosofia C) La Repubblica D) Leviatano
- 16. Che cosa individua Cartesio come prima verità?
A) Il mondo esiste B) I sensi sono affidabili C) Penso, quindi sono D) Dio è buono
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